
Palermo, 15 febb 2018 - Renzi parla di salario minimo e programmi a favore dei lavoratori solo perché sa di perdere alle prossime elezioni. Così Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista, ora a Palermo per presentare il programma elettorale. «Quando il centrosinistra ha governato ha fatto solo leggi in favore della Confindustria e delle banche, oggi si riscoprono tutti a favore dei lavoratori quando bisogna chiedere voti».

«Uscire dall’Unione Europea e dalla NATO, ripudiare il debito pubblico. Nazionalizzare i settori produttivi strategici e tutto il settore bancario, espropriare senza indennizzo i grandi patrimoni. Espropriare gli immobili di banche e gruppi immobiliari per dare una casa a ogni famiglia in emergenza abitativa. Abolire tutte le misure antipopolari votate in questi anni, ridare diritti e dignità ai lavoratori, ai disoccupati, ai pensionati, ai giovani precari».
«Quando la sinistra si è allontanata da questa prospettiva ha tradito i lavoratori, in pochi anni il PCI è diventato il PD di Renzi.» - Così Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista - «Da questa sala lanciamo un messaggio al nostro popolo, a chi ha smesso di votare perché disilluso: è ora di ricostruire un forte partito comunista; è ora di alzare la testa e organizzarsi. Questa è l’unica soluzione».
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