Disconoscere il mito di Narciso, la preponderante forza del suo mito, dev'essere il ‘naturale’ atteggiamento del narcisista. Il vero narcisista non può attribuire nemmeno allo stesso Narciso una fama superiore alla propria.
Perché, vi sia ben chiaro, le cose del creato,
compresi i miei antenati, io li ho già brevettati;
perfino il vil denaro, le greggi ed il bestiame,
le strade ed il catrame, le corde ed il cordame,
le femmine e le dame, la scuola e anche l’esame,
il cuoco e il falegname, il cibo e anche la fame,
l’albero ed il fogliame, le forbici e le lame,
le pelli ed il pellame, i polli ed il pollame,
l’argento, l’oro e il rame, il regno ed il reame,
il lardo ed il salame, il sugo ed il tegame,
romanzi, storie e trame, posate e vasellame,
comprese le ragazze, son tutte cose mie.
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