
29/11/2018 - La surreale vicenda amorosa tra il coracino e una sardina, pesci dalla vita semplice e dagli amori complicati. Una mirabile e geniale vicenda amorosa di pesci e di mare, per molti versi surreale, narrata in una chiave divertente e fantastica, enumerando numerose varietà ittiche, la cui identificazione è stata oggetto di sfida tra studiosi, biologi marini, naturalisti ed esperti di fauna marina. Benedetto Croce definì Lo Guarracino "una singolare fantasia, capricciosa e graziosa e di un brio indiavolato". Gino Doria la classificò "fra le cose più fresche, più festive, più colorite, più saporose e sarei a dire più odorose, della poesia semipopolare o semidotta che dir si voglia".
Se una guerra è in atto, se la violenza deve essere raccontata così come essa si abbatte sull’ambiente, sul nostro Pianeta e sui nostri mari, non è certo la guerra del Guarracino. Così il canto (o filastrocca) riveste interesse scientifico, e didattico, sollecitando una serie di (amare) considerazioni sulla salvaguardia dell’ecosistema marino come patrimonio troppo spesso maltrattato e minacciato.
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