I rappresentanti del Liceo Sequenza hanno dichiarato che, pur comprendendo le difficoltà economiche dell’ex Provincia, bisogna in ogni caso garantire il diritto allo studio dei ragazzi.
Da parte della Città Metropolitana sono state prospettate delle soluzioni a medio e lungo termine come la eventuale trasformazione in scuola dell’immobile del Don Orione in atto adibito a sede della Polizia Metropolitana o l’utilizzo come scuola del palazzo dello ZIR ottenuto come permuta dalla vendita dell’Hotel Riviera. L'ing. Cappadonia ha ricordato che, dopo una rigorosa ricognizione della disponibilità di aule negli istituti scolastici di pertinenza, è stata formalmente richiesta la disponibilità delle scuole a cedere aule non utilizzate o scarsamente utilizzate, ottenendo un generalizzato diniego.
Per affrontare il problema dell'imminenza dell'avvio dell'anno scolastico il Sindaco Metropolitano si è impegnato a farsi parte attiva con i Padri Rogazionisti, proprietari della struttura di Cristo Re, per trovare una soluzione che consenta l’utilizzo delle aule per tutto il 2017, e comunque fino alla individuazione di una soluzione definitiva.
0 Response to "LICEO SEQUENZA MESSINA: LE DIFFICOLTÀ ECONOMICHE NON POSSONO IMPEDIRE IL DIRITTO ALLO STUDIO"
Post a Comment